Bisogna bere solo quando si ha sete?
No, è necessario bere la quantità di acqua adeguata alla propria età e corporatura anche se non si avverte il senso della sete.
Bere acqua è una azione fondamentale per essere in salute e in forma perché l’acqua rappresenta per un individuo adulto circa il 60%-65% della massa corporea. La sua quantità è maggiore nel neonato (77% circa) e tende a diminuire con l’età (negli anziani cala al 50%).
L’acqua potabile apporta elementi minerali importanti che l’organismo non può produrre, quali, tra gli altri, calcio e magnesio.
L’acqua è un elemento necessario al corretto mantenimento delle funzioni vitali e riveste ruoli fisiologici essenziali: grazie all'acqua il corpo mantiene la sua temperatura costante indipendentemente dalla temperatura (questo può prevenire effetti gravi durante le ondate di calore); consente processi essenziali come digestione e circolazione sanguigna, trasportando i nutrienti ed eliminando le ‘scorie’ attraverso le urine, lubrifica muscoli e articolazioni, conserva la pelle elastica e molto altro ancora.
La sua presenza nell'organismo deve essere mantenuta costante: ed è per questo che è possibile restare senza bere solo per poco tempo. Quando l’acqua comincia a mancare interviene il meccanismo della sete che, però, non sempre è avvertito (soprattutto nei bambini e negli anziani) e che comunque si attiva quando è già iniziata una fase di stress e disidratazione nell'organismo. Ad esempio, nel caso di attività fisiche e sportive o di impegno intellettuale la mancanza di una quantità sufficiente di acqua penalizza notevolmente anche le prestazioni.
Per questi motivi è necessario bere anche se non si avverte il senso della sete.
Ministero della Salute. Acqua e dieta
Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (CREA). Linee Guida per una sana alimentazione italiana. Anno 2018