Dal non isolarsi a prendersi cura se di stessi, i consigli dei Cdc
(ANSA) – ROMA, 6 dicembre 2017
Paura, tristezza, ansia, depressione, insensibilità, perdita di appetito, dolori di stomaco e pianto sono tra i sintomi normali che si possono provare dopo aver vissuto un evento traumatico stressante. Ma se queste emozioni durano troppo a lungo, ci si può sentire schiacciati e fuori controllo, e bisogna intervenire. Il modo migliore per gestire lo stress nei momenti difficili è aiutando se stessi, secondo i Centers for diseases control (Cdc) americani, che danno alcuni semplici consigli pratici su come farlo. La prima raccomandazione è di evitare alcol e droghe. In un primo momento possono dare una temporanea sensazione di benessere, ma a lungo andare possono creare più problemi e aggiungere altro stress. Poi cercare supporto e aiuto, che sia quello del partner, di un familiare, un amico, uno psicologo, medico o prete. Avere qualcuno che ascolti e condivida i problemi aiuta infatti ad alleggerire il carico emotivo. È anche importante non isolarsi, consigliano i Cdc, e cercare di trascorrere del tempo con i propri cari, magari organizzando attività piacevoli con la propria famiglia o amici. Non bisogna poi dimenticare di prendersi cura di se stessi, mangiando sano, facendo esercizio regolarmente, dormendo il numero di ore sufficienti, dandosi un momento di pausa se ci si sente stressati, magari con un massaggio, e cercare di mantenere la propria routine. Infine mantenersi attivi: è più facile distrarsi dai propri problemi se si ha qualcosa da fare, come aiutare un vicino, facendo volontariato o portando fuori il proprio cane per una passeggiata. Sono tutti modi per affrontare in modo positivo lo stress (leggi la Bufala).