Livelli glicemia ottimali, più che con sistemi aperti
(ANSA) – ROMA, 29 dicembre 2017
Il cosiddetto 'pancreas artificiale', il sistema chiuso che monitora la glicemia nel sangue dei pazienti diabetici rilasciando l'insulina, è sicuro anche se il paziente fa esercizio fisico intenso, e anzi funziona meglio di quelli che prevedono l'intervento del paziente stesso. Lo afferma uno studio pubblicato da Diabetes Care. I ricercatori della university of Virginia hanno studiato un gruppo di 32 teenager con diabete di tipo 1 che partecipavano a un camp di sci della durata di cinque giorni, durante il quale passavano almeno cinque ore al giorno sulle piste. Metà dei soggetti aveva un pancreas artificiale, mentre gli altri avevano un sistema 'aperto', in cui è il paziente a erogare l'insulina. Con il sistema chiuso i partecipanti hanno avuto la glicemia in un range normale per il 71%, mentre con l'altro il 65%. Inoltre gli atleti con il pancreas artificiale hanno avuto livelli di glucosio nel sangue pericolosamente bassi per l'1,8% del tempo contro il 3,2%. "Questo sistema - concludono gli autori - potrebbe dare la possibilità ai pazienti di partecipare ad attività che probabilmente prima evitavano". (ANSA).