Revisione ha preso in esame 75 studi su adulti e bimbi
(ANSA) - ROMA, 16 gennaio 2018
Sms, mail, cartoline e telefonate che ricordano l'appuntamento vaccinale aumentano dell'8% l'adesione alle vaccinazioni. La prova arriva da un'ampia revisione della letteratura scientifica in materia, pubblicata nella Cochrane Library. La revisione ha raccolto i risultati di 75 studi condotti in 10 Paesi (principalmente negli Usa ma anche in Australia, Europa e Africa), che includevano sia adulti che bambini. In particolare 29 studi esaminavano l'efficacia di promemoria per immunizzazioni per Morbillo-Parotite-Rosolia e Poliomielite nei neonati, 24 studi esaminavano la vaccinazione antinfluenzale negli adulti, 12 studi la vaccinazione adolescenziale, 8 la vaccinazioni in adulti per tetano o epatite B e 5 studi l'antinfluenzale nei bambini. I ricercatori hanno esaminato l'effetto di richiami inviati per lettera, telefonata, mail, messaggi di testo o una combinazione di questi formati e li hanno confrontati con i risultati di campagne di sensibilizzazione che non li utilizzavano. Hanno così scoperto che i promemoria aumentano dell'8% il numero di persone che ricevono la vaccinazione, con risultati simili in bambini e adulti. "Anche un piccolo effetto, se ridimensionato a un'intera popolazione, potrebbe avere un grande effetto benefico per la salute pubblica", commenta l'autrice principale della revisione Julie Jacobson Vann, della University of North Carolina, Chapel Hill School of Nursing. "Man mano che le tecnologie si sviluppano - aggiunge - dovremmo considerare come possono migliorare i promemoria e gli interventi di richiamo". (ANSA).