La cipolla neutralizza i microbi?

La cipolla presenta molte attività benefiche ma posizionata vicino al letto non previene il raffreddore.

Le cipolle hanno tanti usi, non solo in cucina; erano usate, per esempio, come rimedio naturale contro tosse e raffreddore. Si pensava infatti che una cipolla messa accanto ai lettini dei bambini fosse in grado di catturare i microbi. Il falso mito risalirebbe ai primi anni del 1900 quando un medico avrebbe incontrato una famiglia di contadini sfuggita all'influenza per aver posizionato cipolle aperte nella propria dimora. Sostenere che ogni fetta possa intrappolare in sé virus e batteri è errato. In realtà non esistono “trappole per batteri” perché i microbi si propagano attraverso gocce di liquido biologico, le "droplet", emesse dalle persone infette con colpi di tosse o starnuti, o attraverso contatti diretti. Non esistono cibi che attraggono i microbi. La cipolla è comunque un alimento che offre svariati benefici alla salute. La cipolla contiene infatti calcio, ferro e fosforo, di grande aiuto contro la stanchezza fisica e mentale; vi sono poi zinco, sodio e potassio che aiutano a mantenere i tessuti elastici. Molti studi suggeriscono che possa avere un certo potenziale nel prevenire le malattie cardiovascolari e nel controllare la pressione arteriosa e il colesterolo (1)

1. Tang GY, Meng X, Li Y, Zhao CN, Liu Q, Li HB. Effects of Vegetables on Cardiovascular Diseases and Related Mechanisms. Nutrients. 2017; 9(8): E857