Soffro di insonnia. Se mi prendo una pillolina in farmacia dormirò come un sasso?
I disturbi del sonno devono essere gestiti con il supporto di un medico. I farmaci disponibili variano per efficacia e sicurezza, possono dare dipendenza e non vanno assunti per lunghi periodi o quando i disturbi del sonno sono solo occasionali.
Un terzo degli adulti lamenta difficoltà a dormire e frequenti risvegli la notte. Questi disturbi sono una vera piaga: provocano difficoltà nelle attività giornaliere, mal di testa, pericolosi colpi di sonno e cali dell’attenzione.
Possibile curarli con farmaci possibilmente senza prescrizione medica? Sì, ma senza il supporto di un medico i risultati potrebbero essere deludenti: i farmaci contro l'insonnia non sempre assicurano un sonno di buona qualità e possono dare effetti collaterali. Inoltre, se assunti per lunghi periodi possono dare dipendenza senza eliminare le cause dell'insonnia.
In realtà, per rimuovere le cause, a volte basta adottare alcuni comportamenti come, ad esempio, evitare cene abbondanti e il caffè in serata, rendere la camera da letto più buia e silenziosa o cambiare l'orario in cui si va in palestra. Inoltre, l'insonnia è spesso sintomo di stress, ansia o depressione, condizioni per le quali è necessario rivolgersi al medico di base o a uno specialista. Un'altra frequente causa d'insonnia è la sindrome da apnea ostruttiva nel sonno, per la gestione della quale è necessaria un'attenta osservazione medica. Infine, nelle persone anziane, un certo calo nelle ore di sonno è assolutamente normale (fisiologico) e non richiede alcun trattamento: per alcuni di essi bastano 5 ore di sonno per sentirsi riposati (1)!
1. National sleep foundation. How much sleep do we really need?