Se il mio bambino ha la febbre alta devo coprirlo?
La risposta è no! I bambini con febbre, soprattutto se alta, non vanno coperti, piuttosto dovrebbero essere svestiti per aiutarli a disperdere il calore in eccesso.
La febbre è una condizione molto comune che spesso guarisce da sé, senza trattamenti. Nella maggior parte dei casi è associata ad una malattia infettiva: è l'organismo che si difende da virus e batteri.
Lle Linee Guida italiane suggeriscono che i bimbi (1, 2) con la febbre possono indossare indumenti leggeri; e solo se hanno i brividi o si lamentano del freddo vanno coperti con una coperta sottile o un lenzuolo. Sarebbe bene che anche la temperatura della stanza fosse un po’ più bassa del solito. Inoltre il bambino non deve stare necessariamente a letto ma basta sia a riposo in un luogo confortevole. (3)
Anche i rimedi della nonna, quali spugnature di aceto o di alcol e la borsa dell’acqua fredda sulla fronte sono da evitare: al limite si possono effettuare spugnature con acqua tiepida per dare al bambino una sensazione di benessere.
Non bisogna forzare il bambino a mangiare se non ha appetito, ma è molto importante mantenere una buona idratazione facendogli spesso bere acqua, camomilla, spremute o succhi.
La temperatura va misurata preferibilmente con un termometro digitale sotto l’ascella e in condizioni di riposo.
Non somministrare farmaci antipiretici (che abbassano la temperatura) prima che la febbre raggiunga i 38 gradi e se non c’è uno stato di malessere generale. Non somministrare mai l’aspirina ai bambini o altri farmaci se non sotto il controllo diretto del pediatra.
La valutazione dei genitori è fondamentale per capire se è necessario l’intervento del pediatra.
È sempre bene chiamare il pediatra quando il bimbo ha età inferiore a 6 mesi con febbre superiore a 38 oC e inferiore a 40 oC ma che dura da più di due o tre giorni.
È necessario chiamare il pediatra:
- se la temperatura del bimbo supera i 40 oC
- se ha difficoltà a respirare
- se ha le convulsioni
- se la febbre è associata ad altri sintomi come vomito, diarrea, eruzione cutanea, ecc.
- se il bambino è affetto da malattia cronica
- se presenta rigidità della nuca o cefalea intensa
- se manifesta sonnolenza, disidratazione, pianto flebile (4)
1. Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale (SIPP). Gestione del segno e sintomo febbre in pediatria. Aggiornamento 2016 delle Linee Guida italiane. Pediatria Preventiva & Sociale. 2017; XII(suppl al n.3)
2. Società Italiana di Pediatria. Le 5 cose da sapere sulla febbre
3. Mayo Clinic. Fever (Inglese)
4. Ospedale pediatrico Bambino Gesù. Febbre