Introduzione
La laringite è l'infiammazione della laringe e delle corde vocali in essa presenti.
La laringe fa parte delle vie respiratorie superiori, si presenta come un cilindro cavo sostenuto da strutture cartilaginee, muscoli e legamenti che permettono il movimento delle corde vocali. È situata a livello del collo subito al di sopra della trachea.
La laringe svolge tre importanti funzioni:
- incanalare l'aria, verso trachea, bronchi, bronchioli e polmoni (vie aeree inferiori)
- consentire l’emissione di suoni (fonazione), tramite la vibrazione delle corde vocali
- impedire al cibo che sta per essere ingoiato di entrare nelle vie respiratorie, indirizzandolo correttamente, grazie all'epiglottide (lamina cartilaginea di tipo elastico), nell'esofago da cui poi passerà nello stomaco
I disturbi (sintomi) più comuni della laringite sono:
- raucedine o perdita della voce
- mal di gola
- tosse secca e irritante
- sensazione di prurito in gola
- difficoltà respiratoria
La laringite può comparire improvvisamente (acuta) o perdurare nel tempo (cronica). La forma acuta, in genere, è causata da un'infiammazione di origine virale (raramente batterica) oppure da uno sforzo vocale. La forma cronica è dovuta all'inalazione di sostanze irritanti, come il fumo di sigaretta, al reflusso gastroesofageo o alla sinusite cronica. La maggior parte delle laringiti guarisce spontaneamente, senza bisogno di trattamenti particolari. Se, però, i disturbi (sintomi) si protraggono nel tempo è bene contattare il proprio medico.
Sintomi
I disturbi (sintomi) più comuni e tipici della laringite sono:
- abbassamento della voce
- afonia (mancanza della voce)
- difficoltà a parlare
- gola secca
- mal di gola
- sensazione di prurito alla gola
- tosse secca e stizzosa
- difficoltà respiratoria
I disturbi (sintomi) tipici della laringite acuta, di solito, compaiono in modo improvviso e tendono a peggiorare in poco tempo. Le manifestazioni della laringite cronica, invece, peggiorano lentamente e progressivamente nell'arco di diverse settimane. La laringite acuta ha una durata di circa 10 giorni; se persiste per più di tre settimane si parla di laringite cronica.
La maggior parte delle laringiti guarisce spontaneamente senza bisogno di cure. Nel caso in cui dopo 10 giorni siano ancora presenti dei disturbi, è bene rivolgersi al proprio medico per risalire alla causa precisa del problema e impostare la terapia più adeguata.
Cause
Le cause della laringite sono numerose e diverse a seconda che si tratti di laringite acuta o cronica.
La forma acuta può essere provocata da:
- infezioni di tipo virale, forma di laringite più comune. I principali virus responsabili sono: i virus dell'influenza, della parainfluenza e del raffreddore (rhinovirus, virus respiratorio sinciziale, coronavirus, adenovirus)
- infezioni di tipo batterico, molto rare. L’Haemophylus influenzae di tipo b può causare una forma particolarmente grave di laringite che colpisce l'epiglottide (epiglottite)
- malattie esantematiche, sia di origine virale che batterica come il morbillo, la varicella, la pertosse possono essere associate a laringite acuta
- cause non infettive, la laringite acuta può insorgere anche per uno sforzo vocale prolungato (ad esempio, parlare con un tono di voce molto alto)
La laringite cronica può comparire in seguito a:
- inalazione cronica di sostanze irritanti, come polveri, fumo e sostanze tossiche
- allergie o uso di inalatori per asma
- abuso cronico di alcol
- fumo di sigaretta, i grandi fumatori spesso sono affetti da laringite cronica
- malattia da reflusso gastroesofageo
- sinusite cronica, infiammazione della mucosa che riveste i seni paranasali
- infezioni di tipo fungino, rare, colpiscono gli individui con il sistema di difesa dell'organismo indebolito (immunocompromessi) oppure si sviluppano come conseguenza di terapie con corticosteroidi utilizzati per via inalatoria (aerosol)
- cancro della laringe
Diagnosi
Nei casi più gravi o cronici, per valutare l'effettivo stato di salute della laringe e delle corde vocali il medico può eseguire un esame strumentale, la laringoscopia:
- laringoscopia indiretta, procedura molto semplice che consiste nell'introduzione di uno specchietto in fondo alla bocca per vedere, con l'aiuto di una sorgente luminosa, la laringe
- laringoscopia diretta, effettuata tramite un laringoscopio, tubicino flessibile a fibre ottiche dotato di telecamera collegata ad un computer. Viene inserito attraverso il naso e permette di esplorare tutti gli organi fino alla gola. Rispetto alla laringoscopia indiretta l'esame è molto più accurato poiché permette una migliore visualizzazione della laringe e delle corde vocali. Inoltre, consente il prelievo di tessuto laringeo per eseguire un'eventuale biopsia in caso di sospetto tumore della laringe
Se il medico sospetta la presenza di un tumore della laringe potrebbe prescrivere anche altre indagini come la tomografia assiale computerizzata (TAC) e la risonanza magnetica nucleare (RMN)
Terapia
La maggior parte delle laringiti sono di origine virale e, quindi, guariscono spontaneamente nel giro di una settimana senza il ricorso a cure specifiche.
Per accelerare la guarigione e alleviare i disturbi (sintomi) provocati dalla laringite, è utile:
- non parlare, se non strettamente necessario e non a voce troppo alta
- bere molti liquidi, in particolare acqua, per evitare la disidratazione delle mucose. Vanno evitate, invece, bevande alcoliche e caffè
- non fumare, cercare di evitare anche il fumo passivo e ambienti secchi e polverosi
- prendere farmaci antinfiammatori (paracetamolo, ibuprofene), nel caso in cui la persona lamenti dolore alla gola e mal di testa
Se la causa della laringite, invece, è il reflusso gastroesofageo il medico potrebbe prescrivere farmaci che diminuiscono l'acidità delle secrezioni gastriche (antiacidi o inibitori della pompa protonica).
La laringite di origine allergica va curata con antistaminici ed è necessario evitare il contatto con gli allergeni (sostanze responsabili dell'allergia). L'uso di corticosteroidi non è raccomandabile, tranne in caso di complicazioni come, ad esempio, le laringotracheobronchiti.
Prevenzione
Non esiste un modo sicuro per prevenire la laringite. Tuttavia, possono risultare utili alcune semplici indicazioni che includono:
- lavarsi spesso le mani
- evitare il contatto con persone con infezioni alle alte vie respiratorie, come i raffreddori
- evitare di schiarirsi la gola e tossire, per non peggiorare i disturbi presenti (sintomi)
- non fumare ed evitare il fumo passivo, il fumo secca la gola e irrita le corde vocali
- evitare agenti irritanti
- evitare di mangiare cibi piccanti
- bere molta acqua
- umidificare gli ambienti
Prossimo aggiornamento: 25 Settembre 2021