Cause

La mielite trasversa può comparire nel corso di diversi tipi di malattie:

• malattie neurologiche infiammatorie, quali la neuromielite ottica e la sclerosi multipla
• altre malattie infiammatorie, come il lupus eritematoso sistemico, la sindrome di Sjogren, la sclerodermia o la sarcoidosi
• malattie infiammatorie dei vasi sanguigni (dette vasculiti)
• infezioni da virus, batteri, funghi o parassiti

Non sempre è possibile identificare la causa della mielite trasversa; quando la causa non è nota si parla di mielite trasversa idiopatica.

Sintomi

I disturbi (sintomi) della mielite trasversa possono manifestarsi nell'arco di poche ore o giorni, oppure nell'arco di alcune settimane o mesi. Compaiono di solito in ambedue i lati del corpo, anche se a volte un lato può essere maggiormente colpito rispetto all'altro. Dipendono dall'estensione e dalla localizzazione della lesione, che di solito interessa il midollo spinale nel tratto toracico della colonna vertebrale.

I sintomi più comuni includono:

• debolezza delle gambe e delle braccia, le persone con mielite trasversa accusano un senso di debolezza alle gambe che progredisce più o meno rapidamente, in relazione alla lesione midollare. Se la mielite colpisce il midollo spinale superiore, il senso di debolezza interessa anche le braccia, oltre a causare sintomi respiratori. In alcuni casi, può comparire una paralisi parziale delle gambe (si parla di paraparesi) che può progredire divenendo completa (si parla di paraplegia) e portando la persona all’uso della sedia a rotelle
• dolore, sensazione di costrizione intorno al torace o all'addome e dolore acuto alla schiena che può, talvolta, interessare anche la testa e il collo
• alterazioni della sensibilità alle gambe, bruciore, solletico, pizzicore, intorpidimento, sensazione di freddo o caldo, formicolii, e perdita di sensibilità
• disturbi intestinali e vescicali, i più comuni sono stitichezza, incapacità di trattenere le feci (si parla di incontinenza fecale) e le urine (si parla di incontinenza urinaria)

Altri sintomi possono includere disfunzione sessuale e dolore cronico ossia dolore persistente nel tempo. Ansia e depressione possono manifestarsi quali reazioni psicologiche ai sintomi presenti, alla riduzione della capacità di movimento e alla disabilità, causa di cambiamenti nello stile di vita.

La mielite trasversa si può manifestare come un unico episodio oppure ripetutamente. Le ricadute possono comparire, in particolare, quando la mielite trasversa è causata dalla neuromielite ottica o dalla sclerosi multipla.

La scomparsa completa dei sintomi si verifica solo in un terzo dei casi. Nella maggior parte delle persone rimane una disabilità moderata quale disturbi nel camminare, nella sensibilità, urinari o intestinali. In alcune, permangono debolezza, spasticità e altre gravi complicazioni.

Diagnosi

La diagnosi della mielite trasversa è basata sull'anamnesi, ossia sull'analisi dello stato di salute presente e passato della persona, e sull'esame neurologico. Il primo passo consiste nell'escludere tutte quelle cause che possono determinare i sintomi ma non sono associate alla mielite trasversa. Ad esempio, va verificato che non siano presenti ernie del disco o spondilolistesi, ossia scivolamenti vertebrali, restringimento del canale vertebrale che contiene il midollo spinale, ascessi, problemi vascolari e carenze vitaminiche.

Gli esami indicati per diagnosticare la mielite trasversa ed escludere o determinare i fattori che la causano includono:

• indagini strumentali basate sulle immagini, la risonanza magnetica nucleare, se eseguita con mezzo di contrasto (quale il gadolinio), evidenzia lo stato infiammatorio della parte di midollo spinale colpita; la tomografia assiale computerizzata può servire a evidenziare stenosi, ossia riduzione di ampiezza del canale vertebrale, compressioni o alterazioni delle vertebre
• esami del sangue, eseguiti per escludere altri tipi di malattie quali, ad esempio, la carenza di vitamina B12, o valutare la presenza di autoanticorpi (anticorpi che attaccano per sbaglio il proprio organismo) e anticorpi associati a forme tumorali (detti anticorpi paraneoplastici)
• analisi del liquido cerebrospinale, per identificare o escludere possibili infezioni. Il prelievo di un piccolo campione del liquido cerebrospinale, che circonda il midollo spinale e il cervello, si esegue attraverso una puntura a livello del tratto lombare della colonna vertebrale. In alcune persone con mielite trasversa, il liquido cerebrospinale contiene più proteine del normale e un numero maggiore di leucociti o globuli bianchi, cellule del sangue che aiutano l'organismo a combattere le infezioni

Terapie

I farmaci utilizzati per la mielite trasversa hanno lo scopo di ridurre l'infiammazione che colpisce il midollo spinale o di combattere le infezioni, se presenti.

I farmaci utilizzati comprendono:

• cortisonici, quali ad esempio il metilprednisolone o il desametasone, per ridurre l’edema e l'infiammazione nonché l'attività del sistema immunitario nel caso di concomitanti malattie autoimmuni
• analgesici o antidolorifici o antinfiammatori non steroidei, quali ad esempio paracetamolo, ibuprofene e naprossene, per ridurre il dolore muscolare. Il dolore neuropatico dovuto al danneggiamento dei nervi può essere controllato con alcuni tipi di farmaci antidepressivi, miorilassanti, antiepilettici o anticonvulsivanti
• antivirali o antibiotici, per combattere un'infezione virale o batterica del midollo spinale

La plasmaferesi può essere eseguita per rimuovere dal sangue anticorpi e altre proteine che si pensa siano la causa della reazione infiammatoria nel midollo spinale.

Altri sintomi e complicazioni, tra cui incontinenza, contrazioni muscolari dolorose, rigidità, disfunzione sessuale e depressione possono essere curati con farmaci specifici.

La maggior parte degli episodi di mielite trasversa si verificano solo una volta nel corso della vita (si parla di mielite trasversa monofasica). In alcuni casi è necessaria una terapia a lungo termine. Esempi di condizioni che possono richiedere una terapia da eseguire per lungo tempo con farmaci immunomodulanti sono la sclerosi multipla e la neuromielite ottica.

Molte forme di terapia riabilitativa a lungo termine sono disponibili per le persone con disabilità derivanti dalla mielite trasversa. La riabilitazione insegna alle persone strategie per svolgere attività in modi nuovi al fine di superare, aggirare o compensare disabilità permanenti. Sebbene la riabilitazione non possa invertire il danno fisico derivante dalla mielite trasversa, può aiutare le persone, anche quelle con paralisi grave, a raggiungere la migliore qualità di vita possibile.

Vivere con

I sintomi neurologici più comuni derivanti dalla mielite trasversa comprendono grave debolezza, spasticità o paralisi, incontinenza e dolore cronico. In alcuni casi possono essere permanenti e interferire in modo sostanziale con la capacità di una persona di svolgere le attività quotidiane. Gli individui con tali sintomi, in genere, consultano una serie di specialisti della riabilitazione, quali fisiatri ossia medici specializzati in medicina fisica e riabilitazione, fisioterapisti, terapisti occupazionali, terapisti professionali e professionisti della salute mentale.

Bibliografia

National Institutes of Health (NIH). National Insitute of Neurological Disorders and Stroke. Transverse Myelitis (Inglese)