Introduzione
La vitamina B8, o biotina, appartiene al gruppo delle vitamine che si sciolgono in acqua (idrosolubili) e, per questo, devono essere regolarmente assunte attraverso l'alimentazione perché non sono accumulate nei depositi di grasso dell'organismo. Il contenuto di vitamina B8 viene ridotto dalla cottura e dalla conservazione degli alimenti.
La vitamina B8, o biotina, partecipa al processo di trasformazione (metabolismo) delle proteine, dei grassi e dei carboidrati.
La biotina, è presente in molti alimenti, in particolare:
- arachidi
- formaggio
- latte
- fegato
- tuorlo d’uovo
- piselli secchi
- verdure
- funghi
- lievito di birra
Oltre a essere presente in molti alimenti, la vitamina B8, è prodotta in quantità abbondanti dalla flora batterica intestinale e quindi assorbita dall'organismo.
Grazie alla sua capacità di preservare l'integrità della pelle e dei capelli, la vitamina B8 è indicata in caso di:
- dermatiti seborroiche, soprattutto dei bambini appena nati
- alopecia
- acne
Fabbisogni giornalieri
La quantità di vitamina B8 necessaria giornalmente per soddisfare le esigenze dell'organismo varia con l'età ed è maggiore in gravidanza e allattamento.
La Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU) indica i livelli di riferimento |
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Vitamina B8 |
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LATTANTI |
6-12 mesi |
7 |
BAMBINI-ADOLESCENTI |
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1-3 anni |
10 |
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4-6 anni |
15 |
|
7-10 anni |
20 |
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11-14 anni |
25 |
|
15-17 anni |
30 |
|
ADULTI |
30 |
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GRAVIDANZA |
35 |
|
ALLATTAMENTO |
35 |
Carenza di vitamina B8
La carenza di vitamina B8 è molto rara essendo contenuta in tanti alimenti e prodotta in quantità abbondanti dalla flora intestinale. Tuttavia, si possono verificare condizioni che ne determinano la carenza come, ad esempio, un consumo molto frequente di uova crude (“malattia dell'albume d'uovo”). L'albume dell'uovo non cotto, infatti, contiene una proteina, l'avidina, che è un antagonista della biotina e ne blocca l'assorbimento a livello di intestino.
Alcune condizioni possono richiedere un'integrazione di biotina:
- disturbi genetici congeniti, come la carenza dell'enzima olocarbossilasi sintetasi, che influenzano il metabolismo della biotina
- dermatite seborroica nei neonati, il latte materno è meno ricco di vitamina B8 rispetto a quello di mucca
- rimozione chirurgica dello stomaco
Gli integratori di vitamina B8, nelle giuste dosi e dopo consultazione con il proprio medico possono essere usati per prevenire o trattare la carenza di biotina.
I disturbi (sintomi) causati dalla carenza di vitamina B8 sono:
- affaticamento generale
- nausea
- depressione
- eruzioni cutanee
- perdita di capelli
- colesterolo alto
- problemi cardiaci
Inoltre, i crampi notturni, che possono essere correlati a varie cause fra cui carenze di magnesio e di ferro, possono dipendere anche da carenza di vitamina B8.
Eccesso di vitamina B8
Non si conoscono problemi derivati da un'eccessiva assunzione di vitamina B8.
Non sono stati segnalati, ad oggi, effetti indesiderati (effetti collaterali) per gli integratori di vitamina B8 in quantità fino a 10 milligrammi (mg) al giorno. Si consiglia di consultare il proprio medico in caso di effetti insoliti durante l'assunzione.
Bibliografia
Mayo Clinic. Biotin (oral route) (Inglese)
Società Italiana di Nutrizione Umana (SINU). Vitamine - Assunzione raccomandata per la popolazione (PRI) e assunzione adeguata (AI)
Prossimo aggiornamento: 25 Agosto 2024