Introduzione
Nella maggior parte dei casi, le punture di vespe, api e calabroni non sono pericolose e migliorano spontaneamente nel giro di poche ore o giorni.
Tuttavia a volte si possono infettare o causare una grave reazione allergica (anafilassi), condizioni per cui è richiesto l’intervento medico d’urgenza.
Sintomi
Le punture di vespe, api e calabroni di solito causano un piccolo rigonfiamento rosso (pomfo) di circa un centimetro di diametro che si sviluppa sulla pelle. Questo può essere doloroso e in alcuni casi può causare forte prurito.
Normalmente i pomfi migliorano entro poche ore o giorni, anche se a volte possono durare più a lungo.
Alcune persone possono avere una lieve reazione allergica, con la conseguenza che un'area più ampia di pelle attorno alla puntura diventa gonfia, rossa e dolorosa. In questo caso, la guarigione può richiedere più tempo, nella maggior parte dei casi circa una settimana.
Occasionalmente può verificarsi una reazione allergica grave che causa sintomi quali difficoltà respiratorie, vertigini e gonfiore del viso e delle labbra. In questo caso, è necessario rivolgersi immediatamente ad un medico.
Terapia
Cosa fare se sei stato morso o punto:
- se il pungiglione è rimasto nella pelle, rimuoverlo con un oggetto dal bordo sottile
- lavare subito la zona interessata con acqua e sapone e refrigerarla applicando un impacco freddo (come panno raffreddato con acqua) o un impacco di ghiaccio per almeno 10 minuti
- sollevare l'area interessata, se possibile, in quanto ciò può contribuire a ridurre il gonfiore
- evitare di grattare l'area, per ridurre il rischio di infezione
- evitare i tradizionali rimedi casalinghi, come l'aceto e il bicarbonato di sodio, poiché è improbabile che possano avere un qualche effetto benefico sulla puntura
Il dolore, il gonfiore e il prurito a volte possono durare alcuni giorni. Se necessario, chiedere al proprio farmacista dei farmaci da banco che possono essere utili per alleviare i sintomi, come antidolorifici, creme al cortisone o antistaminici.
Contatta il tuo medico per un consiglio se:
- sei preoccupato per una puntura
- i sintomi non iniziano a migliorare in pochi giorni o peggiorano
- sei stato punto in bocca, alla gola o vicino agli occhi
- una vasta area (circa 10 cm o più) attorno al morso diventa rossa e gonfia
- si manifestano sintomi di un'infezione, come pus o dolore crescente, gonfiore o arrossamento
- si hanno sintomi di un'infezione più diffusa, come febbre, ghiandole gonfie e altri sintomi simil-influenzali
Quando chiedere assistenza medica di emergenza
Richiedere un intervento urgente o recarsi immediatamente al pronto soccorso più vicino se si manifestano sintomi di una reazione grave, come:
- respiro affannoso o difficoltà respiratoria
- viso, bocca o gola gonfi
- nausea o vomito
- frequenza cardiaca accelerata
- vertigini o sensazione di svenimento
- difficoltà a deglutire
- perdita di conoscenza
Prevenzione
Ci sono alcune semplici precauzioni che si possono prendere per ridurre il rischio di essere punti da vespe, api e calabroni:
- rimanere calmi e muoversi lentamente se si incontrano vespe, calabroni o api - non agitare le braccia o cercare di scacciarle
- coprire la pelle esposta indossando maniche lunghe e pantaloni
- non camminare scalzi all'aperto
- applicare un repellente per gli insetti sulla pelle esposta
- evitare l'uso di prodotti con profumi forti, come saponi, shampoo e deodoranti, questi possono attirare gli insetti
- fare attenzione nelle vicinanze di piante da fiore, spazzatura, compost, acqua stagnante e aree all’aperto in cui viene servito il cibo
Bibliografia
Powers J, McDowell RH. Insect Bites. StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL), 2023; August 8
Prossimo aggiornamento: 17 Dicembre 2026